Nel 1657 la peste aveva contagiato la zona e la comunità Valentanese si rivolse alla Madonna della Salute affinché il contagio non arrivasse a Valentano.
La leggenda narra che la peste si fermò poco fuori l’abitato, nella forma di un uccellino che morì prima di giungere ed infettare il paese.
Proprio in quel luogo, la comunità eresse una Edicola sacra a ringraziamento per l’intercessione della Madonna della Salute (Via del Ritiro, lungo il percorso pedonale che porta al cimitero comunale).
L’Edicola è di particolare interesse perché conserva il dipinto originario, che porta i segni del tempo, ma in cui è ancora oggi riconoscibile l’affresco della Madonna con Bambino.
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